Un articolo che fa riflettere. Finché non avremo IA completamente autonome, saranno lo specchio della mente umana e probabilmente (o purtroppo, se consideriamo il contenuto di questo articolo) saranno in grado di mostrarci sempre di più quali sono i meccanismi e i concetti della nostra cultura che, in fin dei conti, non ci piacciono così tanto.
Per questo articolo ringrazio Tom’s Hardware e rimando alla loro pagina Facebook.

 

Qual è il posto della donna nella società contemporanea? Secondo un software di riconoscimento delle immagini in sviluppo presso l’Università della Virginia probabilmente è in cucina. Ma l’IA non è diventata sessista a seguito di riflessioni “personali”, bensì guardando le immagini che i suoi sviluppatori le hanno fornito, immagini che provengono dalla nostra cultura.

Uno sviluppo inatteso che deve farci riflettere sugli stereotipi, anche inconsci, che ancora alimentiamo, condividiamo e diffondiamo attraverso la nostra cultura e la nostra società.

Su questo infatti si è interrogato Vicente Ordóñez, lo stupito docente universitario che si è accorto di questo insolito modello comportamentale nel software di riconoscimento delle immagini su cui stava lavorando. Ordóñez allora, in collaborazione con altri docenti, ha controllato due set di immagini usate per l’addestramento del software, con risultati sorprendenti.

 

IA sessista, il peso degli stereotipi umani nella tecnologia

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